Innazitutto è necessario somministrare prodotto antimischio, sia esso in formulazione liquida o in polvere. Dopo quattro cinque giorni asportare il muschio morto con un rastrello.
La presenza di muschio nel prato indica la mancanza di ossigenazione nel terreno, per limitarne considerevolmente lo sviluppo occore areare il terreno con un attrezzo scelto in funzione dell'area da trattare.
In giardini di piccole dimensioni si può eseguire l'areazione del terreno semplicemente con un forcone, per terreni di dimensioni maggiori occorre utilizzare un areatore rotante.
Il rastrellamento eseguito con una scopa da giardino a denti piatti diviene utile per rimuovere il feltro presente e rinvigorire le erbe eliminando quelle mal radicate.
Trattamento funghicida da eseguirsi solo qualora il prato manifesti colori anomali (rosso, bruno ecc. ) in questo caso e bene utilizzare un funghicida, e sempre meglio rivolgersi a un professionista del settore in modo da fare individuare la patologia presente facendosi consigliare il prodotto più idoneo.
Regolazione del taglio, gli ultimi tagli del prato vanno eseguti ad un altezza che può variare dai tre ai quattro centimetri, ogni essenza a una sua altezza specifica, e bene seguire il piano biotecnico rilasciato dall'azienza che ha realizzato il prato in cui vengono indicte le varie altezze di taglio stagionale.
La concimazione normalmente si esegue dopo l'areazione o l'arieggiatura, con un prodotto idoneo al periodo invernale, la nostra azienda utlizza prodotti di origine vegetale, in modo da portare sostanza organica, acidi umici e micro organismi utili in modo da migliorare la struttura del terreno aumentare le riserve idriche, eliminare i fenomeni di stanchezza del suolo riducendo la formazione di feltro.
Autori Riccardo e Claudio Raiteri Titolari della Verde Giardino
Per maggiori dettagli sulla manutenzione del prato visita anche www.verdegiardino.com