In particolar modo, durante l’incontro saranno approfondite le seguenti tematiche:
- L’importanza dei risvolti socio- sanitari dell’agricoltura;
- I campi di applicazione dell’ortoterapia: riabilitazione psichica, riabilitazione psichiatrica, abilitazione psicogeriatria, disagio sociale in funzione di un miglioramento della qualità di vita ;
- L’importanza della progettazione degli spazi verdi destinati all’ortoterapia .
Nella società odierna è sempre più difficile entrare in contatto con la natura. Nonostante ciò è stata studiata e confermata l’esistenza di una stretta relazione tra benefici psico-fisici e il lavoro con le piante, soprattutto nel caso di malati e disabili. Dalla depressione all’alzheimer l’ortoterapia può migliorare la percezione del mondo e di sé stessi.
Sono tante le proposte relazionate con l’ortoterapia in tutta Italia. Fra queste spicca il progetto Giardino Alzheimer di Mantova. Lo spazio è stato progettato per proseguire lo studio su questa malattia ma anche per migliorare le cure destinate ai pazienti (in maggioranza anziani).
Il vantaggio più visibile nell’ortoterapia è sicuramente quello del movimento fisico e il conseguente miglioramento del tono muscolare. Tuttavia esistono altri benefici meno evidenti ma più importanti dal punto di vista psicologico. L’attività fisica, infatti, riduce l’ansia e migliora l’umore. Ci sono altri due fattori che migliorano l’umore e lo stato d’animo: l’essere a contatto con esseri viventi e l’interazione con altre persone. I pazienti curano l’ansia curando a loro volta altri esseri viventi, in questo caso le piante, ritrovando un ruolo attivo nella propria vita vedendo i risultati diretti del proprio lavoro. Ne esce rafforzata l'autostima che a sua volta permette di migliorare i rapporti con il gruppo, vincendo il senso di isolamento.